“Cosa posso guidare con la patente B?”: il lasciapassare per auto e motocicli
Oltre 39 milioni di italiani sono in possesso della patente B. Più della metà dei cittadini sono abilitati alla guida delle autovetture e di un ampio spettro di mezzi. Queste sono le indicazioni generali per chi si chiede: “cosa posso guidare con la patente B”.
- Mezzi con massa inferiore o uguale a 3,5 tonnellate
- Mezzi con un massimo di 9 posti
- Rimorchi leggeri con massa fino a 4.25 tonnellate
- Tricicli, superiori a 50 cc di cilindrata e con velocità massima a 45 km/h (la distanza tra le due ruote gemellate deve essere uguale o maggiore a 46 cm)
- Quadricicli per il trasporto delle merci e un solo passeggero.
Motocicli e patente di guida b
L’autista con patente B può, inoltre, condurre i motocicli nei limiti delle disposizioni vigenti.
- Coloro che hanno conseguito la licenza prima del 1° gennaio 1986 sono abilitati alla guida di qualsiasi moto in tutta Europa e nei Paesi in cui il documento è riconosciuto.
- Chi ha ottenuto la patente tra il 1° gennaio 1986 e il 25 aprile 1988 possono condurre i motocicli solo su territorio italiano
- Coloro che hanno superato gli esami dopo il 25 aprile 1988 sono abilitati alla guida di motocicli con cilindrata uguale o inferiore a 125 cc e con potenza massima di 11 kW.
Neopatentati e mezzi con cilindrata ridotta
Tutti coloro che hanno superato i test pratici e la teoria della patente B, sono limitati alla conduzione di autovetture con rapporto potenza/tara di 55 kW/tonnellate e una cilindrata inferiore a 70 kW per i primi 12 mesi. In altri termini, solo dopo un anno dall’ottenimento della patente è possibile condurre mezzi di cilindrata superiore a quella indicata.
È possibile rivolgersi allo staff della nostra scuolaguida per chiarimenti sulle disposizioni appena elencate.